La verità è che mi sono proprio letto
sempre.
Ogni episodio riportato era un ritaglio
di me.
E sono certo che tutti i lettori che
hanno sfogliato o sfoglieranno queste pagine troveranno degli straccetti del proprio cuore.
Ecco che ogni lettera, e ogni risposta, o commento,
riporta un po’ qui e un po’ lì, l’umanità intera, senza distinzione di genere,
età, religione, mestiere, cultura, passione, anima.
In effetti, Cuori allo specchio di
Massimo Gramellini è un libro che dovrebbero leggere in molti, se non tutti,
almeno quelli che credono che far bene al mondo fa bene al mondo.
E l’ultima pagina del libro è degna
conclusione, è un abbraccio a tutte le persone.
Stretto, molto.
Quindi, la speranza è che prima poi,
ognuno per quello che è e per quello che può, ci si fermerà davanti allo
specchio, ci si guarderà e si scorgeranno le nostre ali.
Quelle ali che ci tengono insieme,
quelle che ci portano in giro per il mondo.
E ora via!, con sincerità e sicurezza,
a volare quei voli che ci si merita!
Grazie Massimo, sei stato bravo (e
paziente)
Cavolo avevo dimenticato una roba importante.
RispondiEliminaProprio leggendo l'introduzione, e quindi il libro con le sue lettere e risposte, ho avuto conferma che una persona aprendosi al mondo riceve altrettanto, magari non lo riconosce bene e subito, ma sta pur certo che c'è un'andata e un ritorno.
Sempre.