Sono
di questi giorni, e dei prossimi pochi a venire, i mille saluti di circostanza
e i sorrisi tendenziosi, sguardi sfuggenti di un’apparenza che non sembra
sentita ma costretta, e pochi rari veri e sinceri auguri.
Ecco
che, nella loro genuinità, i miracoli in giro per il mondo possono strapparti
un’emozione dalla corazza proprio da quel punto che tu tieni sempre celato e
scaldato appena.
Eccole,
le loro parole, prese in prestito da Lucio.
L’anno
che verrà. Caro amico ti scrivo così mi distraggo un po’, e siccome sei molto
lontano più forte ti scriverò. Da quando sei partito c’è una grossa novità, l’anno
vecchio è finito ormai ma qualcosa ancora qui non va. Si esce poco la sera
compreso quando è festa, e c’è chi ha messo dei sacchi di sabbia vicino alla
finestra. E si sta senza parlare per intere settimane, e a quelli che hanno
niente da dire del tempo ne rimane. Ma la televisione ha detto che il nuovo
anno porterà una trasformazione e tutti quanti stiamo già aspettando. Sarà tre
volte natale e festa tutto il giorno, ogni bimbo potrà giocare e tutti
quanti diranno buongiorno. Ci sarà da mangiare e luce tutto l’anno, anche
gli animali potranno parlare mentre gli uomini già lo fanno. E si potrà cantare
ognuno come gli va, tutti quanti
potranno sognare e non soltanto a
una certa età. E senza grandi disturbi qualcuno sparirà, saranno forse i
più furbi o gli sciocchi di ogni età. Vedi caro amico cosa ti scrivo e ti
dico?, e come sono contento di essere qui in questo momento? Vedi, vedi, vedi,
vedi, vedi caro amico cosa si deve inventare per poter riderci sopra e
continuare a sperare. E se quast’anno poi passasse in un istante, vedi amico
mio, come diventa importante in questo posto ci sia anch’io. L’anno che sta
arrivando tra un anno passerà, io mi
sto preparando… è questa la novità.
A me
piace scrivere, a volte scrivo anche agli amici, per fortuna.
E allora un consiglio, salutate sempre un amico. Sempre.
Ed è grazie a un caro amico che scrive, anche senza troppe distanze, che spesso possono accadere i miracoli che nella vita non ti saresti mai aspettato.
RispondiEliminaEd è grazie a parole scritte o dette che a volte ti capita in mano il biglietto per un giro in giostra, e che per una serie di fortunati eventi, questo giro possa durare più di cinque minuti.
Ed è grazie alla pazienza e alla costanza di chi ne ha più di te, che a volte capita che su quella giostra puoi salire anche tu, anche senza biglietto, ma ugualmente contento e felice come altri.
Ed è grazie agli amici, alle parole, alla fortuna, alla pazienza e alla costanza che posso dire serenamente che l'anno che sta arrivando tra un anno passerà, e io mi sto preparando....e non è una novità!
Ciao e Grazie Caro Amico!!!
Sono belle parole. Sono io che ringrazio te.
RispondiEliminaCi vuole coraggio per far scorrere i sogni sulla propria strada.
E va preparato per bene.
E allora che sia...