Due
anni fa fu il primo giorno di tanti ragionamenti.
Fu una
giornata strana, fatta principalmente di robe nuove che sono entrate dentro e
che non se ne andranno mai.
Fu una
giornata a pensare a chi ci era dentro per davvero.
E che
non era tanto distante.
Una
giornata, la prima, che ha creato certi tremori, che poi sono stati sulla pelle
per sempre.
Il
corpo che sente e la mente che va.
Due
anni fa cambiò tutto.
O
buona parte del mio mondo.
Ed era
solo l’inizio.
(angoscia e un po’
di vino…)
Due anni fa si sono aperte crepe profonde nella terra, nei fabbricati e nei cuori.
RispondiEliminaIl tempo le ha fatte rimarginare ma le cicatrici resteranno per sempre a testimoniare che la natura
....si deve togliere un capriccio
non sta a guardare a scuole e chiese
non guarda in faccia....