giovedì 20 dicembre 2012

O è Natale tutti i giorni o non è Natale mai


Così, circa vent’anni fa, cantavano due ragazzi di belle speranze quali erano Luca e Lorenzo. Sulle note di More than words degli Extreme avevano appuntato un concetto molto profondo e piuttosto vero, ed erano pure riusciti a farci saltar fuori una bella canzone.
Loro con le loro esperienze e le loro origini diverse, ma uguali a pensarla allo stesso modo.
Loro che con calma raccontavano le robe brutte del mondo.
Loro che con le loro speranze cercavano di esprimere un pensiero vero.
Ed io già da allora stavo con loro. Ed io già la pensavo a quel modo, già da tempi non sospetti.
Come dire. Non ci credo. Non credo a queste feste che arriveranno.
Non credo sia corretto andare per la corrente che porta le persone a comportamenti a volte falsi a volte di circostanza a volte vili a volte menefreghisti.
Credo invece che per fare del bene al mondo non si debba aspettare un momento un giorno o un periodo particolare. Ci si dovrebbe comportare sempre per bene.
Fare bene al mondo fa bene al mondo. Questa è la verità.
È una disciplina da vivere tutti i giorni.
Vuol dire niente e vuol dire tutto. Vuol dire salutare col sorriso e educatamente e raccogliere la cartaccia sotto il portico, vuol dire parlare alle persone schiettamente senza filtri senza inganni e rispettare le regole del vivere insieme, vuol dire avere un occhio di riguardo per le persone in difficoltà e sperare nella vittoria dei più deboli, vuol dire cercare di vivere sereni senza pretese verso gli altri cercando le nostre forze, anche se crediamo che in quel posto non le abbiamo mai avute, vuol dire portare un regalo a un amico anche se non è il suo compleanno anche se non è natale anche se non è una ricorrenza, vuol dire regalare a un amico quello che vorresti fosse regalato a te. Vuol dire tutto e vuol dire niente.
Tutti gli anni quando arriva il periodo che sta per cominciare io mi sento un poco malinconico, forse triste. Poi però le persone che frequento, con cui parlo, con cui mangio, un poco di serenità, almeno per qualche ora, me la fanno ritornare. Giacché sarà l’Epifania che le feste porta via.
E dopo, quindi, sarà come prima, ci sarà sempre la vita da vivere, appieno.
Ecco che Natale dovrebbe essere sempre, non solo un giorno o quindici come avviene solitamente nel mondo.
Quindi la speranza è che ci siano sempre più persone a vivere i prossimi giorni felici sereni e veri come il resto dell’anno. So che ci sono, si devono seguire, con le giuste distanze poiché non siamo tutti uguali, e con le nostre proprie personalità.

Bene, ora, buone feste a tutti.

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